MUSEO DELLA CIVILTA' AGRICOLA LOCALE

Museo per la Civiltà Agricola Locale
Museo Delle Civiltà Agricola
Museo Della Civiltà Agricola
Vai ai contenuti

Menu principale:

Il Percorso
SALA 3
LA CUCINA





Le cucine contadine erano ambienti poveri dove
trovavano posto pochi mobili essenziali: una credenza,
un tavolo, poche sedie, una panca.
Nulla era soltanto decorativo, ogni oggetto aveva la sua funzione.
L’ambiente domestico era il regno incontrastato della femminilità,
segno profondo della vita familiare.
La cucina era il fulcro della casa attorno al quale ruotava la vita quotidiana,
era la stanza più vissuta.
In cucina, dove sono esposti, con attenzione ai particolari,
arredi e oggetti di uso quotidiano, si viene accolti dalla
gigantografia della massaia.
Si cucinava sul fuoco del camino o della stufa per coloro che
sarebbero tornati dai campi stanchi e affamati.
L’acqua, attinta dal pozzo, veniva portata con i secchi.
Non mancavano la marna per impastare il pane e la zangola per ottenere il burro.
Alla sera le massaie riprendevano il lavoro a maglia
o di cucito lasciato sul tavolino.
La cucina poteva ospitare anche qualche animale: la chioccia
che covava quando la stagione non era ancora calda,
il gatto che dormiva vicino al camino o accanto alla stufa.
Quando si uccideva il maiale, si appendevano al soffitto i salamini ad asciugare.

Museo della civiltà agricola "LA MANERA" - frazione Santa Cristina di Borgomanero - ex palazzo Bono piazzale chiesa

Museo della civiltà agricola "LA MANERA" - frazione Santa Cristina di Borgomanero
Museo della civiltà agricola "LA MANERA" - Santa Cristina di Borgomanero
Museo della civiltà agricola "LA MANERA"
Torna ai contenuti | Torna al menu