La Galleria - 2 - Museo LA MANERA

MUSEO DELLA CIVILTA' AGRICOLA LOCALE

Museo per la Civiltà Agricola Locale
Museo Delle Civiltà Agricola
Museo Della Civiltà Agricola




Vai ai contenuti
LA GALLERIA
GLI ATTREZZI CONTADINI
IL BACO DA SETA






Fra i diversi attrezzi per la lavorazione manuale del terreno,
quali vanghe e zappe, da evidenziare la “manèra”,
usata per tagliare le zolle erbose prima di scavare i canali di irrigazione (ruscè 'l prà).
Essa è costituita soltanto da una lunga lama dritta e da un manico.
Nel volume primo del linguista Paul Scheuermeier
“Il lavoro dei contadini” (pubblicato nel 1943) viene citato come
attrezzo tipico del borgomanerese.
Due pannelli presentano i vari attrezzi legati al taglio manuale dei cereali e dell'erba.
Falci messorie per i destri e i mancini; falci per gli uomini e, più piccole, per le donne.
Esposto anche il correggiato per battere le spighe.
La fienagione era un lavoro importante, eseguito dapprima interamente
a mano con le falci fienaie e con il sudore della propria fronte e poi in tempi
più recenti con la falciatrice trainata da animali.
Di fronte vengono presentati gli attrezzi usati per la cura della vigna
e per il raccolto dei doni del bosco. L’attrezzo base dei contadini
era però la zappa che veniva usata in tutte le stagioni e per tutte le coltivazioni.
In fondo alla galleria, uno spazio è dedicato all'allevamento
del baco da seta che costituiva notevole importanza nell'economia familiare,
in quanto portava denaro contante alle famiglie contadine.

Museo della civiltà agricola "LA MANERA" - frazione Santa Cristina di Borgomanero - ex palazzo Bono piazzale chiesa

Museo della civiltà agricola "LA MANERA" - frazione Santa Cristina di Borgomanero
Museo della civiltà agricola "LA MANERA" - Santa Cristina di Borgomanero
Museo della civiltà agricola "LA MANERA"
Torna ai contenuti