LE SALETTE
LA DEVOZIONE POPOLARE
LE CONFRATERNITE
IL CALENDARIO RITUALE
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La vita contadina era strettamente legata alla religione.
La religiosità dei contadini li portava ad anteporre la devozione al lavoro,
sempre con la fede nella Divina Provvidenza
e con la speranza di venire ricompensati con una stagione di buoni raccolti.
Festività, processioni, tridui e novene, funzioni religiose, preghiere e penitenze,
vedevano la grande partecipazione di tutto il popolo.
Nello spazio posto sulla destra dell’ingresso vengono ricordati i quattro temi che caratterizzavano la devozione popolare: i luoghi, le forme, i personaggi e i suoni, approfonditi anche tramite l’ausilio di uno schermo interattivo.
In una prima piccola saletta a destra la gigantografia di una processione introduce il tema delle confraternite di cui sono rimasti ancora gli elenchi dei nomi degli appartenenti.
L'altra saletta a sinistra propone il calendario rituale contadino da leggere seguendo un percorso circolare, senza inizio e senza fine, dove tutto si ripete ciclicamente così come il giorno si alterna alla notte e la stagione calda alla stagione fredda.
Nella saletta si può ammirare la straordinaria ricostruzione, in scala 1:40, di una delle cascine che circondano Santa Cristina: la Cascina Colombera così come era nell’800.
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